L’oscuramento vetri auto può aiutare a proteggerci dall’allarme siccità che genera più sole e caldo? La risposta è sì. L’inverno 2021-2022 è stato finora tra i più asciutti degli ultimi decenni. In Italia, secondo le stime degli esperti, si viaggia ormai a 150 giorni l’anno senza pioggia. Un problema sotto tantissimi punti di vista, a partire dalla mancanza di approvvigionamento di ghiacci e acqua nei ghiacciai e nelle sorgenti.
Nel nostro piccolo, come automobilisti, come possiamo proteggerci? Attraverso le pellicole oscuranti, che fermano raggi UV e caldo, oltre a dare numerosi altri vantaggi. La normativa italiana ed europea (articolo 71 C.d.S., 92/22/CEE, 71/127/CEE e 77/649/CEE) stabilisce che si possa procedere all’oscuramento dei finestrini posteriori e del lunotto, sempre che l’auto abbia gli specchietti retrovisori su entrambi i lati.
Vediamo quali sono i 5 principali motivi per cui procedere – presso uno specialista ed evitando il fai da te, per i motivi che vedremo di seguito – all’oscuramento dei vetri auto: risparmio, comfort, privacy, sicurezza e durata.
1 – Il risparmio
In un periodo dove i prezzi di benzina, gas ed elettricità sono alle stelle, un occhio in più al portafogli (e all’ambiente) non fa male. Le pellicole oscuranti riducono fino al 99% dei raggi UV. Ciò significa che limitano il calore interno del veicolo che nei mesi caldi si traduce in un risparmio non indifferente di combustibile o di energia elettrica. Secondo, inquineremo meno sia direttamente (motori a combustione) sia indirettamente (motori elettrici).
2 – Il comfort
Seppur applicabili a tutti i vetri posteriori, le pellicole oscuranti riducono il 50% della luce e dei riflessi che entrano nel veicolo e/o vanno a infastidire il conducente quando guarda nello specchietto retrovisore interno. Inoltre, avvolgono e proteggono completamente gli occupanti dei sedili posteriori o i nostri amici animali che portiamo in viaggio con noi.
3 – La privacy
Che dire poi della privacy? Sicuramente il più delle volte non viaggiamo con l’autista, ma proteggere da occhi indiscreti chi siede sui sedili posteriori o cosa è appoggiato tra sedili e lunotto (anche se è meglio non lasciare mai incustoditi oggetti a cui teniamo quando siamo lontani dall’auto) è una buona pratica. Eventuali malintenzionati, per sbirciare nel veicolo, dovrebbero poi avvicinarsi talmente tanto da non passare certo inosservati.
4 – La sicurezza
Quando vengono danneggiati, i finestrini e il lunotto vanno in frantumi. La pellicola oscurante che aderisce al cristallo con una pellicola adesiva, nel caso di un malaugurato impatto, è un utilissimo freno al disperdersi di schegge e frammenti di vetro.
5 – Durata
Caldo, sole, riflessi luce mettono ogni giorno alla prova gli interni del veicolo. Che si tratti di pelle, tessuto, plastiche o legno, qualsiasi materiale alla lunga li teme e ne viene danneggiato. La plastica, ad esempio, si può deformare o perdere comunque la sua originale compattezza e la tappezzeria cambiare colore e consistenza.
“Fai da te”, no grazie
Se si applicano le pellicole oscuranti anche sui vetri anteriori, le sanzioni vanno da 84 a 335 euro. È possibile comunque procedere in autonomia per i finestrini posteriori e il lunotto, poiché la loro installazione non prevede un aggiornamento della carta di circolazione. L’ideale è che sia il materiale utilizzato sia il montaggio siano effettuati da personale specializzato, che ne certifica funzionalità e durata. Come certificato da vari riconoscimenti nazionali e internazionali, la rete dei centri specializzati Doctor Glass è sinonimo di garanzia e professionalità.
