Bombe d’acqua e grandine sono i maggiori pericoli che il maltempo può scatenare contro il nostro veicolo, a iniziare da parabrezza e tergicristalli. Acquazzoni improvvisi che limitano la visibilità a volte fino a costringerci ad accostare, oppure una raffica di palline di ghiaccio che – oltre a non farci vedere crea un frastuono impressionante – può arrivare a danneggiare vetro anteriore, finestrini, tettuccio o lunotto, oltre alla carrozzeria.
In entrambi i casi è importantissimo avere il parabrezza, tutti i cristalli e i tergicristalli in perfetta salute. Sia prima che dopo l’eventuale perturbazione atmosferica.
Cos’è una bomba d’acqua?
Quella che in gergo viene definita “bomba d’acqua” è un violento nubifragio. Quando una pioggia abbondante diventa bomba d’acqua? Quando nell’arco di 1 sola ora si riversano a terra oltre 30 millimetri di pioggia. Oppure 50 millimetri in 2 ore.
Le cause naturali e non
Ciò che scatena il maltempo e le bombe d’acqua è la differenza di temperatura tra suolo e cielo. L’aria che soffia sul mare (Liguria e Toscana sono tra le regioni più esposte in Italia) è solitamente più calda e risalendo verso la terraferma incontra correnti più fredde, creando così nubi temporalesche. I peridi più pericolosi sono autunno e primavera, ma anche a causa dei cambiamenti climatici dovuti a numerosi fattori – non ultimo l’inquinamento – le bombe d’acqua e le grandinate sono purtroppo in costante aumento un po’ ovunque. E mentre un temporale può essere previsto, i fenomeni più gravi sono improvvisi quanto devastanti.
Record di precipitazioni
Il maggior rovescio di acqua in Italia si è verificato nell’autunno del 1970 a Bolzaneto (Genova): in 24 ore sono caduti ben 927 millimetri d’acqua (quindi quasi 1 metro!). Tra i casi più recenti quello di Rossiglione (Genova) dove a ottobre 2021 la pioggia che si è abbattuta in questa località ha toccato gli 883,8 millimetri in 24 ore e i 740,6 millimetri in appena 12 ore.
Grandine record: chicchi da 1 kg!
A memoria d’uomo il chicco di grandine più pesante è caduto in Bangladesh nell’aprile del 1986: pesava 1 chilo e 20 grammi! In Europa bisogna tornare indietro nell’agosto 1958 a Strasburgo: il record continentale parla di 970 grammi.
Tra i cittadini della Terra più abituati alla grandine ci sono senz’altro quelli che vivono in Kenya, nella località di Kericho: mediamente grandina 50 giorni all’anno. Nel 1965 grandinò addirittura in ben 113 giorni, un vero record.
Il trattamento antipioggia, spazzole tergicristalli e check-up
Mentre si guida, se contro le bombe d’acqua e le pesanti grandinate la prima cosa da fare è fermarsi in un luogo sicuro, è altrettanto importante verificare che le spazzole tergicristalli siano in efficienza ed effettuare il trattamento antipioggia. Entrambi i servizi possono essere richiesti presso la rete Doctor Glass.
Se siamo stati vittime di una forte grandinata, è un’ottima idea verificare che tutti i cristalli non si siano scheggiati o crepati, prenotando un check-up.