La ricalibratura dei sistemi ADAS è quell’operazione che si rende necessaria in caso di sostituzione del parabrezza, causata da una crepa che non si può riparare. A differenza di una scheggiatura, invece, cui può essere posto rimedio. Ne sanno qualcosa gli operatori dei centri specializzati Doctor Glass, presenti lungo tutta la penisola.
Anche se c’è un’affinità nelle due parole, la “ricalibratura” del parabrezza è ben diversa dall’“equilibratura” dello pneumatico. Quest’ultima assicura l’uniformità di rotazione del binomio gomma-cerchio a qualsiasi velocità. Ma a proposito di penumatici, ti ricordi che il 15 maggio scade il termine per sostituire quelli invernali? Ma procediamo con ordine.
Ricalibratura ADAS
Un check-up ai cristalli richiede pochi minuti e può far risparmiare soldi (se non si ha la polizza cristalli) e soprattutto tempo. Per farlo basta prendere un appuntamento online o telefonico presso il centro Doctor Glass più vicino. Una piccola scheggiatura, causata ad esempio da un detrito alzato da un altro mezzo in corsa, può poi trasformarsi in una pericolosa crepa.
Tutte le scheggiature minori di una moneta da 2 euro e che non si trovano a meno di 6 centimetri dal montante e di fronte alla visuale del conducente, possono essere riparate (in circa mezz’ora). Il resto dei danneggiamenti richiede appunto la sostituzione del parabrezza e la ricalibratura dei sistemi ADAS installati dietro a questo cristallo (intervento di circa un’ora e mezza). Ricordiamo che viaggiare con un cristallo danneggiato comporta sanzioni fino a 344 euro.
Cambio pneumatici e campagna Vacanze Sicure
Dai cristalli alle ruote: dal 15 aprile ed entro e non oltre il 15 maggio 2022 c’è tempo per sostituire gli pneumatici invernali che non rispecchiano i dati indicati sul libretto di circolazione (ovvero i codici di velocità, espressi in lettere, inferiori a quelli riportati sulla carta di circolazione). In ogni caso, anche se il codice lo consentisse formalmente, è assolutamente sconsigliato tenere gomme ottimizzate per neve e ghiaccio anche per affrontare le altissime temperature estive.
A tal proposito Assogomma e Federpneus in collaborazione con la Polizia di Stato hanno lanciato la campagna Vacanze Sicure. Come dicono gli organizzatori, “sono previsti 12.000 controlli che saranno effettuati entro fine maggio dalle pattuglie della Polizia Stradale. Da nord a Sud, da Est a Ovest, i controlli avranno luogo sulle strade dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia, passando per la Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Campania ed il Molise.
L’indagine mira a verificare lo stato delle gomme delle automobili ed i possibili danneggiamenti e irregolarità, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, l’eventuale presenza di tagli, abrasioni e danneggiamenti visibili ad occhio nudo che potrebbero essere, insieme al sotto gonfiaggio, l’anticamera di un cedimento strutturale improvviso del pneumatico.
Verranno controllati in special modo la profondità del battistrada che sulle automobili deve essere come minimo di 1,6 mm, eventuali danni apparenti e si procederà ad un controllo documentale per accertare che i pneumatici montati corrispondano a quelli indicati ed ammessi in carta di circolazione”.
Con un parco circolante vasto e con un costante aumento dell’età dei veicoli, la prevenzione – dal parabrezza agli pneumatici – è fondamentale. Sia per garantire la sicurezza di chi guida, sia di chi viaggia con noi, su altri mezzi e lungo le strade. Buon viaggio!