Arriva la primavera e per la nostra auto è tempo di alcuni importanti controlli, per affrontare al meglio la bella stagione dopo l’inverno che se ne va il 20 marzo. Una parte del check-up si può effettuare presso i centri Doctor Glass presenti su tutto il territorio nazionale, un’altra presso un meccanico, elettrauto o gommista di fiducia, per un’altra ancora è sufficiente un semplice “fai da te”.
Il freddo, il ghiaccio, la neve, la pioggia, il fango, la polvere, i residui di sale sulle strade invernali, eventuali amici a quattro zampe a bordo e la normale usura di utilizzo, rappresentano – chi più chi meno – un’insidia sia all’interno che all’esterno del veicolo.
Dalla carrozzeria a parabrezza e finestrini, dagli pneumatici ai livelli dei liquidi, dai tergicristalli all’impianto di condizionamento, effettuare i controlli auto di primavera è sempre una buona idea. Ecco i principali punti per un check-up il più completo possibile: alcuni consigli valgono per le auto con motori tradizionali, altre per tutti i tipi di veicoli…
1. Lavaggio dentro e fuori
Pulire l’auto è sinonimo di estetica ma anche di funzionalità. Partendo dall’interno, è consigliabile effettuare non solo una pulizia con aspirapolvere e prodotti specifici, ma anche un trattamento igienizzante (tra i servizi di Doctor Glass). La primavera è infatti il momento i cui microbi, batteri e acari tornano a essere particolarmente attivi. All’esterno è importante pulire con getti d’acqua anche la parte inferiore del veicolo, dove potrebbe essersi accumulato del sale presente d’inverno sulle strade come antighiaccio.
2. Occhio agli pneumatici
Il 15 aprile scade – con proroga fino al 15 maggio – il termine per sostituire gli pneumatici invernali che hanno svolto il loro lavoro. A meno che non si montino delle “quattro stagioni”, ora è tempo delle coperture estive, ottimizzate appunto per la stagione calda. Viaggiate poi sempre con la giusta pressione degli pneumatici, che garantisce sicurezza e minori consumi di carburante e/o energia. Invece, da quanto non controllate se la gomma di scorta è gonfia?
3. Frenata tempestiva
Verificate dal meccanico o dal gommista lo stato delle pasticche e quello dei dischi. La normale usura, ma anche il sale, la pioggia e l’umidità accelerano consumo e corrosione, andando ad incidere sugli spazi di frenata.
4. Parabrezza e cristalli in salute
Come ormai dovremmo sapere, i cristalli danno il 40% della rigidità strutturale di un veicolo. È fondamentale tenerli in ottimo stato e controllare eventuali scheggiature o crepe, oltre che il buono stato delle guarnizioni. Con un parabrezza, un finestrino o un lunotto danneggiati non si passa la revisione e si rischiano multe salate fino a 344 euro! Effettuare un check-up presso i centri Doctor Glass è rapido e sicuro.
5. Tergicristalli che puliscono
Una scia d’acqua circolare compare sul vetro quando passa il tergicristallo? C’è un rumore anomalo con eccessiva aderenza sul vetro? L’acqua fa fatica ad essere spinta via dalle spazzole ed è difficile guidare sotto la pioggia? L’efficienza dei tergicristalli è importantissima in termini di sicurezza e comfort, tenendo presente che mediamente la massima efficienza dura 6 mesi.
6. Trattamento antipioggia
Per viaggiare al meglio sotto le piogge primaverili, un altro valido aiuto è quello del trattamento antipioggia. Da quanto non lo effettuate? Non lo avete mai provato. Presso i centri Doctor Glass è possibile usufruire di questo servizio che fa scivolare via naturalmente l’acqua e allunga la vita dei tergicristalli.
7. Lampadine fulminate?
Ormai la maggior parte dei nuovi veicoli indicano se ci sono lampadine che non funzionano. Ma un controllo su fari di posizione, anabbaglianti, frecce, stop e via dicendo è a dir poco importante.
8. Batteria e batterie!
Un tempo le vetture avevano una sola batteria. Oggi tra ibride ed elettriche la situazione si è molto evoluta. Sta di fatto che verificare periodicamente lo stato di quella principale delegata all’accensione (in caso di motori termici) – dopo gli sbalzi di temperatura dovuti ai rigori invernali – evita di rimanere piantati…
9. Il pieno anche ai liquidi
Riempire il serbatoio di carburante è quasi scontato, ma è altrettanto essenziale verificare quelli dell’acqua dei tergicristalli, dei freni, del radiatore e dell’olio motore.
10. Condizionatore e filtri
Con il trattamento igienizzante al punto 1 siamo intervenuti – grazie alla pulizia con l’ozono – a depurare filtri (da pulire con periodicità) e condotti d’areazione. In vista dell’estate, è bene anche verificare la carica dell’impianto di condizionamento.
A questo punto, dopo i controlli auto di primavera, non resta che augurarvi buon viaggio e arrivederci in Doctor Glass per ogni esigenza. Del resto, i consumatori italiani certificano l’ottimo lavoro dei “dottori” che quest’anno festeggiano 25 anni!