Come e perché tenere le spazzole tergicristalli in salute? Perché sono fondamentali per la sicurezza e importanti per il comfort. Del resto fino a quando l’inventrice del tergicristalli Mary Anderson – era il 1906 – ebbe l’idea di realizzare il primo modello, quando pioveva i mezzi su ruota rimanevano fermi. Oppure bisognava correre grandi rischi.
Oggi dopo oltre un secolo è cambiato tutto: i veicoli in circolazione sono moltissimi, le velocità sono maggiori, la ricerca della sicurezza ha fatto passi da gigante. Era infatti il 1921 quando la Cadillac decise di installare di serie le spazzole tergicristalli su tutti i suoi veicoli.
Dal temporale alle bombe d’acqua
E oggi? Certamente le performance delle spazzole tergicristalli sono molto più elevate. Ma non bisogna dimenticarsi che anche noi dobbiamo fare la nostra parte, trattandosi di strumenti soggetti a normale usura, dovuta al loro utilizzo ma anche soltanto all’esposizione a caldo e freddo. La stagione invernale sta infatti entrando nel vivo, portandosi dietro pioggia, neve, ghiaccio e qualche bomba d’acqua. Cosa fare? Ecco alcuni consigli, oltre a quello di affidarsi al trattamento antipioggia, un vero aiuto per sicurezza e comfort.
Check-up regolari
“Ma sì, tanto funzionano lo stesso…”. Avete mai pensato – o sentito dire – una cosa del genere vedendo spazzole tergicristallo ormai usurate, deformate o addirittura con la fascia di gomma a contatto col parabrezza parzialmente staccata? Speriamo di no, anche se non si tratta di un commento poi così inusuale.
Bisogna sapere che una spazzola tergicristallo dà il massimo della sua efficienza per circa 6 mesi. Questo periodo varia in base a dove teniamo l’auto quando è ferma e quanto la utilizziamo. Se la ripariamo in garage sia al lavoro che a casa, i tempi di allungano. Sta di fatto che almeno due volte l’anno dovremmo fare un controllo, magari rivolgendosi anche a un centro Doctor Glass, la cui rete è stata premiata proprio di recente nella classifica internazionale i “Migliori in Italia – Campioni del Servizio”.
I segni dell’usura
Oltre che al giudizio di un tecnico esperto, i primi segnali che qualcosa non va nelle nostre spazzole tergicristalli sono i segni circolari che appaiono lungo il parabrezza (e/o sul lunotto), quando l’acqua viene tolta con maggiore difficoltà e quindi quando il cristallo non si pulisce bene. È importante capire se abbiamo dei residui di polvere, polline o altro sotto la gomma, oppure se è deformata, indurita o addirittura danneggiata in uno o più punti.
Un po’ di manutenzione
Tra un check-up specializzato e l’altro, possiamo allungare la vita e l’efficienza delle spazzole tergicristalli in pochi minuti e con semplici accorgimenti: pulirle delicatamente la gomma con un panno bagnato con acqua e un po’ di aceto, risciacquare ancora con acqua e applicare un leggero strato di vasellina o prodotto specifico. In inverno mettere sempre l’antigelo nel serbatoio dell’acqua dei tergicristalli.