Le spazzole tergicristallo sono fondamentali per chi si muove su quattro o più ruote. Un vero e proprio denominatore comune per numerosi fattori. Prendiamo in considerazione: 1) un veicolo; 2) il caldo; 3) la pioggia; 4) il lavoro; 5) le vacanze. Perché a questi cinque elementi, diversi tra loro, sono sempre connesse le spazzole tergicristallo?
Le tante facce delle spazzole tergicristallo
Partiamo dal primo punto, il veicolo (1). Che si tratti di un’utilitaria o di un suv, di un furgone o di un camion, il parabrezza viene tenuto pulito dalle spazzole tergicristallo. Quando fa caldo (2) durante l’estate, la polvere e gli insetti sono tra i nostri più antipatici nemici: grazie al tergicristallo riusciamo sempre a tenere pulito il vetro anteriore. Che dire, poi, della pioggia (3)? Impossibile guidare in sicurezza senza riuscire a togliere l’acqua dal parabrezza. Tutte queste azioni le facciamo in entrambi i nostri ruoli: sia quanto ci muoviamo per andare al lavoro (4), sia quando utilizziamo il nostro veicolo per andare in vacanza (5).
Insomma, le spazzole tergicristallo vanno tenute sempre in considerazione, come uno degli alleati più importanti quando siamo a bordo di un veicolo.
Che rapporti hai con le spazzole tergicristallo?
Ti accorgi delle spazzole tergicristallo solo quando le azioni? Ti ricordi quand’è stata l’ultima volta che le hai controllate o cambiate? Ti domandi perché compaiono dei segni semicircolari sul parabrezza quando piove? Tieni segnato in agenda o sul calendario dello smartphone quando fare un check-up?
A seconda delle risposte, molto probabilmente, sarà collegato il grado di salute di questo accessorio inventato da una donna.
I nemici sono caldo e gelo
L’estate porta con sé il grande caldo e i temporali (se non bombe d’acqua e grandinate). Il primo – insieme al gelo invernale – è il nemico principale della gomma che a contatto col vetro lo libera dall’acqua. Se non si ha l’accortezza di renderla morbida con continuità (attraverso una pulizia delicata con acqua-aceto e l’aggiunta finale di un leggero strato di vasellina), la gomma si scioglie andandosi a fissare al vetro. Al primo azionamento, vengono via pezzi di piccolissime dimensioni, che pian piano si allargano fino a compromettere il buon uso del tergicristallo. D’inverno, al contrario, la gomma non protetta arriva a sgretolarsi per le basse temperature. In entrambi i casi, quindi, se non si interviene si mettono a rischio visibilità e sicurezza.
Qual è la vita media di un tergicristallo?
Una spazzola tergicristallo lavora al massimo della sua efficienza per circa 6 mesi. Ovviamente il tempo è diverso in base a tantissime variabili: il caldo e il freddo, la possibilità di parcheggiare in garage o comunque lontano dalla luce diretta del sole o delle intemperie. Anche la manutenzione periodica, come detto, è importantissima.
Attento all’usura!
Se durante un temporale le spazzole tergicristalli faticano a tirare via tutta l’acqua oppure lasciano segni circolari sul parabrezza o il lunotto, è ora di fare un immediato check-up. Insieme al “fai da te” o al proprio meccanico di fiducia, i centri Doctor Glass sono gli esperti numero uno per tutto ciò che riguarda la cura dei cristalli e degli accessori a questi connessi. Una buona idea, inoltre, è quella di applicare il trattamento antipioggia, un aiuto importante per la pulizia del parabrezza e per il prolungamento della vita delle spazzole tergicristallo.