Il 15 ottobre è l’ora “x” per il cambio degli pneumatici estivi con quelli invernali. C’è un mese di tempo per adeguarsi (salvo diverse disposizioni locali più ferree nei territori di montagna) e dal 15 novembre 2019 scattano le sanzioni per chi non si è messo in regola (violazione che a seconda dei casi va da 41 a 422 euro, con anche il ritiro della carta di circolazione e l’invio alla revisione). Ovviamente non tutti i veicoli sono obbligati alla sostituzione, in base alla tipologia degli pneumatici montati e ai dati riportati sul libretto di circolazione. Ma vediamo punto per punto cosa fare.
Il Codice della strada impone “che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”.
Per mezzi antisdrucciolevoli s’intendono le classiche catene. Mentre per gli pneumatici cosiddetti invernali bisogna fare attenzione principalmente ai simboli M+S.
Occhio ai simboli
Col semplice simbolo M+S (oppure M-S, M&S, MS,) si indica uno pneumatico quattro stagioni, particolarmente adatto all’uso invernale” (“mud and snow”, ovvero fango e neve). Con la presenza del simbolo del fiocco di neve con una montagna a tre picchi le gomme diventano tecnicamente “invernali”, cioè dotate di caratteristiche ancora più performanti. Ovvero, maggiore profondità del battistrada, peculiarità del disegno, scanalature laterali, lamelle: tutti elementi ottimi per pioggia, neve sciolta, fango e basse temperature.
Gli pneumatici all season e/o invernali devono avere le dimensioni uguali a quelle indicate sulla carta di circolazione e un codice di velocità (l’ultima lettera) uguale o superiore a Q.
Ricordiamo che nel caso di gomme considerate “all season” (le semplici M+S e codici simili) non c’è obbligo di sostituzioni, ma solo se il codice di velocità è uguale o superiore a quello riportato nel libretto. Tenere presente, però, che le gomme estive hanno molta più tenuta e aderenza in frenata (fino a circa il 40%) durante la bella stazione e viceversa le gomme invernali nella stagione fredda, per non parlare della tenuta su ghiaccio e neve. Le “quattro stagioni” sono mediamente buone in tutte le condizioni, con distinzioni tra marca e marca.
Fatevi comunque consigliare dal vostro gommista di fiducia e visto, che ci siete, recatevi anche nei centri specializzati Doctor Glass (cerca qui il centro più vicino) per un check-up al parabrezza e ai cristalli, visto che eventuali piccole incrinature facilmente aggiustabili (sul parabrezza) col freddo esterno e il caldo interno dei riscaldamenti possono anche diventare delle crepe non riparabili e al tempo stesso pericolose.